Bando per la premiazione delle migliori tesi di laurea in assistenza sanitaria – Edizione 2024

La Società Italiana di Assistenza Sanitaria è impegnata nella divulgazione scientifica di qualità nell’ambito
dell’Assistenza sanitaria. Con il fine di perseguire tale scopo il presente bando si propone di premiare le
migliori tesi di laurea triennale su temi e nei termini di seguito previsti.

Il presente bando è riservato ai laureati che abbiano conseguito il diploma di laurea triennale in Assistenza sanitaria (L/SNT4) in un ateneo italiano nell’Anno Accademico 2022/2023 e che all’atto della presentazione della domanda di partecipazione risultino in regola con l’iscrizione annuale SIDAS 2024.

Per poter partecipare è necessario compilare la domanda di partecipazione e trasmetterla alla SIDAS esclusivamente a mezzo e-mail all’indirizzo info@sidas-assistenzasanitaria.it, unitamente ai seguenti documenti:

  • copia fotostatica della carta di identità e del codice fiscale in formato .pdf;
  • copia fotostatica del certificato di laurea in formato .pdf;
  • abstract in formato .pdf;
  • tesi di laurea in formato .pdf.

La domanda di partecipazione ed i relativi allegati dovranno essere inviati entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 31 maggio 2024.

Per ulteriori informazioni si rimanda al bando.

ISCRIZIONI SIDAS 2024

Sono aperte le iscrizioni alla Società Italiana di Assistenza Sanitaria per l’anno 2024.

Per le nuove iscrizioni è necessario
completare la procedura raggiungibile dal link.

I colleghi già soci possono invece effettuare il rinnovo
accedendo all’Area soci riservata raggiungibile dal link.

Per informazioni potete contattare la segreteria della SIDAS all’indirizzo e-mail segreteria.sidas@gmail.com

Continuate a seguirci per scoprire l’offerta di SIDAS per l’anno 2024.

Bando per la premiazione delle migliori tesi di laurea in assistenza sanitaria – Edizione 2023

La Società Italiana di Assistenza Sanitaria è impegnata nella divulgazione scientifica di qualità nell’ambito
dell’Assistenza sanitaria. Con il fine di perseguire tale scopo, il presente bando si propone di premiare le
migliori tesi di laurea triennale su temi e nei termini di seguito previsti.

Il presente bando è riservato ai laureati che, in un ateneo italiano nel periodo compreso fra il 1° ottobre 2018 e il 30 aprile 2023 inclusi, abbiano conseguito o conseguano il diploma di laurea triennale in Assistenza sanitaria (L/SNT4) e che all’atto della presentazione della domanda di partecipazione risultino in regola con l’iscrizione annuale SIDAS 2023.

Per poter partecipare è necessario compilare la domanda di partecipazione e trasmetterla alla SIDAS esclusivamente a mezzo e-mail all’indirizzo info@sidas-assistenzasanitaria.it, unitamente ai seguenti documenti:

  • copia fotostatica della carta di identità e del codice fiscale in formato pdf;
  • copia fotostatica del certificato di laurea in formato pdf;
  • abstract in formato pdf;
  • tesi di laurea in formato pdf.

La domanda di partecipazione ed i relativi allegati dovranno essere inviati entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 31 maggio 2023.

Per ulteriori informazioni si rimanda al bando.

Corso di approfondimento: “La promozione e l’educazione alla salute: aspetti teorici e pratici per l’assistente sanitario”

Gentili colleghi,

come preannunciato, SIDAS sta organizzando un nuovo corso di approfondimento sulla promozione della salute che si svolgerà prossimamente e riservato ai propri SOCI.

Troverete di seguito alcuni dettagli e il programma generale del corso.


Corso di approfondimento
La promozione e l’educazione alla salute: aspetti teorici e pratici per l’assistente sanitario
FAD sincrona – 9 e 16 giugno 2023 dalle 16:30 alle 19:30
Responsabile scientifico: Carmela Russo, Francesco Guarino, Teodora Cristina Rus

RAZIONALE
“La promozione della salute è il processo che consente alle persone di esercitare un maggiore controllo sulla propria salute e di migliorarla”. Ottawa Charter for Health Promotion. WHO, Geneva, 1986.
La promozione della salute rientra nella cultura legata alla comunità come oggetto di ricerca e di azione e va considerata quale ambito scientifico ben delimitato che va oltre il superficiale e corrente significato linguistico. Per garantirne un corretto sviluppo gli organismi internazionali hanno definito criteri e competenze da sviluppare tra gli operatori, stabilendo standard di accreditamento ben precisi, anche per le istituzioni formative. In quest’ottica in Italia hanno raggiunto tale accreditamento tre Corsi di Laurea in Assistenza sanitaria e altri stanno per raggiungere tale obiettivo.
L’Assistenza sanitaria è un preciso e proprio ambito disciplinare che contiene un significato nel significante in cui la comunità è l’oggetto di studio, di azione e di sviluppo. A partire dal concetto di mantenere in salute le persone di tutte le età in ogni ambito di vita e di lavoro, diversamente dalle altre professioni – che per loro natura e mandato legislativo hanno un esclusivo approccio al singolo paziente – gli Assistenti sanitari hanno da sempre sviluppato il valore del bene comune, aiutando il singolo a fare scelte a difesa della propria salute, ma in un’ottica di benessere di comunità.
Questo corso di approfondimento, in coerenza con il profilo professionale dell’Assistente Sanitario (D.M. 17 gennaio 1997, N. 69), in particolare con il punto b) progetta, programma, attua e valuta gli interventi di educazione alla salute in tutte le fasi della vita della persona e n) concorre alle iniziative dirette alla tutela dei diritti dei cittadini con particolare riferimento alla promozione della salute, ha lo scopo di riprendere e rafforzare le conoscenze teoriche legate alla pratica riguardanti la promozione della salute, che congiuntamente alla prevenzione e all’educazione per la salute, caratterizzano questa figura professionale.

PROGRAMMA
Il programma del corso di approfondimento verterà su:
– Promozione della salute e assistenti sanitari
– Introduzione alla promozione della salute
– Evoluzione della promozione della salute: dalla carta di Ottawa alla carta di Ginevra
– La salutogenesi
– Planetary Health
– People-planet health
– Metodi partecipativi per promuovere salute
– Peer education
– Modello TransTeorico di Prochaska e DiClemente

METODOLOGIA
Data la complessità degli obiettivi proposti che puntano allo sviluppo e all’identificazione di competenze
professionali globali (conoscenze, modalità operative e organizzative, abilità specifiche) si rende necessaria l’adozione di metodologie didattiche attive, quali il lavoro in piccoli gruppi, anche per simulazioni, al fine di valorizzare esperienze e competenze individuali.

DESTINATARI
Il corso è rivolto agli assistenti sanitari.
In relazione alla metodologia didattica usata, i partecipanti non potranno essere più di 50 per corso.

ARTICOLAZIONE DEI LAVORI E TEMPI
Il corso di approfondimento verrà erogato in due giornate (due venerdì pomeriggio consecutivi) ed avrà una durata di 5 ore di formazione effettiva.

ATTESTAZIONI
Il corso di approfondimento è in fase di accreditamento ECM.

Continuate a seguirci per ulteriori aggiornamenti

7 aprile 2023: Giornata mondiale della salute

Gentili colleghi,

oggi 7 aprile 2023 ricorre la Giornata mondiale della salute e il 75° anniversario dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.

Nel 1948 la prima Assemblea mondiale della salute (World Health Assembly) decise di istituire una giornata dedicata alla salute in tutto il mondo. Dal 1950 la giornata mondiale della salute (World Health Day) venne celebrata il 7 aprile, per ricordare la fondazione dell’Oms avvenuta il 7 aprile 1948. Ogni anno viene scelto per la giornata un tema specifico, che evidenzia un’area di particolare interesse per l’OMS.

La giornata è un’occasione per promuovere a livello globale la sensibilizzazione su argomenti di salute pubblica di interesse internazionale e lanciare programmi a lungo termine sugli argomenti al centro dell’attenzione.

Lo slogan scelto per quest’anno è “Salute per Tutti” (Health For All). Lo scopo è quello di rilanciare gli obiettivi dell’OMS, partendo da quello principale: il diritto alla salute come diritto umano fondamentale.

Con il riconoscimento ufficiale di questo da parte della Costituzione dell’OMS nel 1946, venne sancito anche l’obbligo legale per gli Stati di garantire l’accesso a un’assistenza sanitaria tempestiva, accettabile e conveniente.

Per scoprire di più su questa giornata visita il sito dell’OMS e del Ministero della Salute.

SAVE THE DATE – La promozione e l’educazione alla salute: aspetti teorici e pratici per l’assistente sanitario

Gentili colleghi,

vi anticipiamo che è in fase di definizione un nuovo corso di approfondimento rivolto ai soci di SIDAS.

Il corso intitolato “La promozione e l’educazione alla salute: aspetti teorici e pratici per l’assistente sanitario” si articolerà in due giornate, il 9 e 16 giugno 2023.

Seguiranno informazioni più dettagliate, nel frattempo annotatevi le date.

Vi ricordiamo che se non avete ancora rinnovato l’iscrizione a SIDAS per l’anno 2023 potete accedere direttamente dalla vostra area riservata.

Se, invece, si tratta di una prima iscrizione, trovate tutte le informazioni a questo link.

Continuate a seguirci per ulteriori aggiornamenti

12 marzo 2023: Giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari e socio-sanitari

Gentili colleghi,

oggi 12 marzo ricorre la “Giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari e socio-sanitari“.
Questa giornata è stata istituita nel 2020 con l’obiettivo di promuovere una cultura che condanni ogni forma di violenza nei confronti dei lavoratori della sanità.
Nel triennio 2019-2021 sono stati denunciati e riconosciuti 4.821 infortuni legati a episodi di violenza.
Il ministro della salute, visti i dati “preoccupanti” sulle aggressioni, ha annunciato per quest’anno l’avvio di una campagna di sensibilizzazione sul tema.

Per saperne di più su questa giornata, visitate la pagina del Ministero della salute.

20 febbraio 2023: Giornata nazionale del personale sanitario e sociosanitario, del personale socioassistenziale e del volontariato

Gentili colleghi,

oggi 20 febbraio 2023 ricorre la “Giornata nazionale del personale sanitario e sociosanitario,
del personale socioassistenziale e del volontariato
“.

Questa giornata è stata istituita nel 2020 per “per onorare il lavoro, l’impegno, la professionalità e il sacrificio del personale medico, sanitario, sociosanitario, socioassistenziale e del volontariato nel corso della pandemia da Coronavirus“.

Perché è stato scelto proprio il 20 febbraio? Perché è il giorno in cui a Codogno nel 2020 venne scoperto il “paziente uno” attaccato dal virus SARS-CoV-2.

In questa giornata SIDAS vuole ricordare il ruolo fondamentale rivestito dai colleghi Assistenti sanitari durante la pandemia: dalle inchieste epidemiologiche per l’individuazione di casi e contatti; all’esecuzione dei tamponi nasali, rinofaringei e oro-rinofaringei; alla campagna di vaccinazione di massa.

Per conoscere di più su questa giornata, visitate il sito del Ministero della Salute.

ISCRIZIONI SIDAS 2023

Gentili colleghi,

sono aperte le iscrizioni alla Società Italiana di Assistenza Sanitaria per l’anno 2023.

Se siete nuovi iscritti collegatevi al link, dove troverete tutte le informazioni disponibili per la prima iscrizione.

Se siete già soci, potete effettuare il rinnovo direttamente tramite l’AREA SOCI.

Per informazioni potete contattare la segreteria di SIDAS all’indirizzo e-mail segreteria.sidas@gmail.com

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L’impatto della pandemia da Covid-19: studio cross-sectional sulle relazioni sociali e lo stato di benessere degli operatori sanitari

Gentili colleghi,

di seguito vi presentiamo l’abstract relativo ai risultati di una ricerca che il Comitato Scientifico di SIDAS ha svolto nei mesi scorsi.

L’impatto della pandemia da Covid-19: studio cross-sectional sulle relazioni sociali e lo stato di benessere degli operatori sanitari

L’emergenza sanitaria dovuta alla diffusione dell’infezione da COVID-19 ha avuto un impatto significativo sulla vita quotidiana e sul benessere psicofisico delle persone. Alcuni autori hanno dimostrato che gli operatori sanitari hanno più problematiche relative alla salute mentale rispetto alla popolazione generale. Infatti, oltre allo stress associato alla tipologia di lavoro, anche le restrizioni causate dalla pandemia hanno inciso sulla vita quotidiana. 
La teoria della salutogenesi di Antonovsky individua il senso di coerenza (SOC) come un elemento che contribuisce al mantenimento della salute mentale in un ambiente stressante e diversi livelli di SOC possono incidere significativamente nel mantenimento dello stato psicofisico. 
Dal punto di vista della salute mentale, studi precedenti hanno dimostrato che il livello di SOC è correlato al livello di disagio psicologico e gli individui con SOC debole hanno un rischio più elevato di avere problemi di salute mentale rispetto agli individui con SOC moderato o forte.
L’obiettivo dello studio è valutare l’impatto della pandemia da COVID-19 indagando le caratteristiche socio-demografiche e lavorative, lo stato di benessere e i cambiamenti nelle relazioni sociali degli operatori sanitari stratificate per i diversi livelli di SOC.
Lo studio cross-sectional è stato condotto attraverso un questionario auto redatto che comprendeva parti validate e diffuso tramite i principali social media.
Il campione include i professionisti sanitari che operano in ambito pubblico e privato.
I dati raccolti riguardano i cambiamenti nelle relazioni sociali dall’inizio della pandemia ad oggi, l’impatto sulla percezione personale di soddisfazione della vita, lo stato di benessere (WHO-5) e informazioni socio-demografiche. I dati sono stati analizzati tramite regressione logistica.
Tra il totale dei rispondenti (n=628) gli individui di età compresa tra 20-29 anni hanno un rischio 6 volte superiore (RR 5,97, IC 95% 2,66-13,45, p= <0,0001) di avere un SOC basso rispetto a quelli con età ≥ 60 anni. 
Un rischio analogo (RR 5,50, IC 95% 1,70-17,77, p=0,0044) è stato dimostrato tra i soggetti con un’anzianità di servizio inferiore ad un anno rispetto agli operatori sanitari con più di 40 anni di servizio.
Le regioni del nord-ovest presentano un rischio di SOC basso di quasi 2 volte maggiore rispetto alle regioni del nord-est (RR 1,54, IC 95% 1,03-2,30, p=0,0336). 
L’essere coniugato, vivere con altre persone, avere minori sotto la propria responsabilità e disporre di spazi aperti nella propria abitazione è risultato protettivo nei confronti di un SOC basso tra gli operatori sanitari (RR 1,84, IC 95% 1,32-2,57, p=0,0003; RR 1,87, IC 95% 1,18-2,96, p=0,0075; RR 1,81, IC 95% 1,28-2,56; p= 0,0009; RR 1,78, IC 95% 1,06-2,99, p=0,0294).
Sulla base del punteggio WHO-5, il 73,2% dei 314 operatori sanitari con SOC basso ha presentato uno scarso stato di benessere con un rischio 7 volte maggiore rispetto al restante campione (RR 7,03, IC 95% 4,95-9,99, p=<0,0001).
Nei soggetti la cui relazione con la famiglia, gli amici e i colleghi di lavoro era peggiorata a seguito della pandemia, rispettivamente (RR 2,23, IC 95% 1,36-3,67, p=0,0016; RR 1,54, IC 95% 1,00- 2,36, p=0,0486; RR 1,70, IC 95% 1,08-2,67, p=0,0208) hanno mostrato un rischio di 2 volte superiore di avere un SOC basso.
I risultati mostrano che gli operatori sanitari più giovani, assunti da meno di un anno, abbiano risentito maggiormente dell’emergenza pandemica. Questo dato può essere spiegato dalle innumerevoli nuove assunzioni svolte in emergenza per fronteggiare la pandemia e che non hanno previsto un affiancamento e un supporto adeguati al primo periodo di formazione di un lavoratore neoassunto. Inoltre, la mancanza o il peggioramento delle relazioni familiari e sociali dall’inizio della pandemia ad oggi sono fattori predisponenti bassi livelli di SOC, con conseguenze rilevanti sullo stato di benessere dell’individuo. Tali risultati sono rilevanti soprattutto nell’ambito sanitario, particolarmente colpito dalla pandemia e a rischio di ripercussioni a medio e lungo termine sulla salute psico-fisica dell’individuo e nell’esercizio della professione. Tali risultati sono il punto di partenza per ulteriori approfondimenti e per indirizzare i futuri interventi di prevenzione, di promozione della salute nei confronti del personale neoassunto.

Autori

Maria Francesca Piazza: Azienda Ligure Sanitaria (A.Li.Sa.), comitato scientifico Società Italiana di Assistenza Sanitaria (SIDAS).
Michela Muzzin: Azienda Sanitaria Friuli-Occidentale (ASFO), comitato scientifico Società Italiana di Assistenza Sanitaria (SIDAS)
Arianna Varnier: Azienda Sanitaria Friuli-Occidentale (ASFO), comitato scientifico Società Italiana di Assistenza Sanitaria (SIDAS)
Duke Ashong: Azienda Unità Locale Socio Sanitaria 5 Polesana (Aulss5), comitato scientifico Società Italiana di Assistenza Sanitaria (SIDAS)
Ludovica Munarin: Azienda Unità Locale Socio Sanitaria 2 Marca Trevigiana (Aulss2), comitato scientifico Società Italiana di Assistenza Sanitaria (SIDAS)
Francesca Sanna: Telethon Kids Institute (Perth), comitato scientifico Società Italiana di Assistenza Sanitaria (SIDAS)
Giulia Bellantonio
: Azienda Sociosanitaria Ligure 3 (Asl3), comitato scientifico Società Italiana di Assistenza Sanitaria (SIDAS)
Carmela Russo: Azienda Unità Locale Socio Sanitaria 2 Marca Trevigiana (Aulss2), comitato scientifico Società Italiana di Assistenza Sanitaria (SIDAS)

Continuate a seguirci per ulteriori aggiornamenti

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